- 18/06/2015 - La Commissione europea ha adottato oggi una proposta di regolamento, l'aggiornamento del quadro comunitario per la raccolta, la gestione e l'utilizzo dei dati per la pesca.
Nella prima settimana di maggio 2015 alla Commissione Pesca del Parlamento Europeo (PECH) si è parlato di Strategia Adriatico Jonica con la discussione della relazione draft presentata dalla relatrice On. Norica Nicolai che ha introdotto nella relazione un riferimento alla pesca ricreativa italiana in Adriatico grazie agli input forniti da APR.
APR lancia una petizione per sostenere la proposta di bando delle reti derivanti, almeno per le acque del Mediterraneo.
In Europa la proposta della Commissione di totale divieto delle reti derivanti si sta scontrando con la ‘ragionata’ opposizione del Parlamento UE e di quelle ONG ambientaliste che fino a l’altro ieri contestavano l’utilizzo delle spadare prima e delle ferrettare poi.
Il Consiglio Europeo ha adottato la Proposta di Regolamento, approvata il 16 aprile scorso dal Parlamento Europeo, relativo alle specie invasive IAS (Invasive Alien Species). Il testo del regolamento a breve sarà pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale dell'Unione Europea.
La European Anglers Alliance ha intrapreso una iniziativa per l'istituzione in seno al Parlamento europeo di un intergruppo, ovvero di un gruppo di Parlamentari (MEP) dei diversi schieramenti politici dedicato ai problemi degli ambienti acquatici, a biodiversità , specie invasive, pesca ricreativa ed alle altre questioni attinenti che saranno all'ordine del giorno dell'UE.
Qual'è la situazione della pesca nel Mediterraneo?
A rispondere a questo interrogativo è il commissario Maria Damanaki, durante la riunione annuale della Commissione Generale per la Pesca nel Mediterraneo (CGPM) tenutasi lo scorso 20 maggio a Roma.
La pesca ricreativa italiana per la prima volta si rivolge all'Unione Europea chiedendo ai membri italiani del Parlamento Europeo che partecipano alla Commissione Pesca ed alla Commissione Ambiente di sostenere una richiesta di revisione del Regolamento Mediterraneo CE 1967/2006.
Il Direttore Generale della Commissione Europea degli Affari Marittimi e della Pesca, Lowri Evans ha scritto al Presidente del CCR MED in risposta ai pareri ed alle posizioni pubblicate e trasmesse alla ICCAT in occasione del meeting annuale.