Lo scorso 20 aprile il Parlamento UE ha approvato il seguente testo:
La nostra assicurazione sulla vita, il nostro capitale naturale: strategia dell'UE sulla biodiversità fino al 2020
[...]A. considerando che l'Unione europea non è riuscita a raggiungere il suo obiettivo in materia di biodiversità entro il 2010;[...]
Il Parlamento Europeo identifica una serie di azioni da intraprendere, traguardando il 2020, suddividendole per tipologia.
Stoccolma, 26 e 27 aprile 2012.
La riunione periodica dei gruppi di lavoro della EAA è stata ospitata dalla organizzazione svedese Sweden Sportfiskarna
Il lavoro negli ultimi mesi è stato piuttosto intenso, sia per quanto riguarda le acque interne che il mare.
Che cosa è la 'Kindermann Resolution'?
La Unione Europea da almeno un decennio studia l'impatto dei cormorani sulle risorse ittiche. Lo ha fatto promuovendo e finanziando diversi progetti di studio (FRAP - REDCAFE), che precedono cronologicamente CorMan, attualmente in corso.
Nel novembre 2008 viene presentata al Parlamento Europeo, Commissione Pesca, dal relatore Heinz Kindermann, una proposta di risoluzione per l'elaborazione di un "Piano europeo di gestione della popolazione di cormorani" al fine di ridurre il loro impatto crescente sulle risorse ittiche, la pesca e l’acquacoltura. Perchè si è sentita la necessità di dare una 'veste politica' attraverso una proposta di risoluzione a tale questione?
Brussels, 20 marzo 2012, ore 18.30.
L'incontro promosso dal MEP Rita Borsellino (S&D) ha annoverato tra i relatori il Vice Presidente della Commissione Pesca on. Guido Milana e ha visto la partecipazione del Commissario UE per la Pesca e gli Affari Marittimi Maria Damanaki.
Continua la collaborazione tra ICCAT, Università di Sassari e APR per il programma di marcatura del tonno rosso nell'ambito del progetto internazionale ICCAT - GBYP.
Si è tenuta nel pomeriggio del 29 febbraio a Roma la riunione periodica del gruppo di lavoro sulla pesca ricreativa del RAC MED (CCR MED Consiglio Consultivo Regionale UE per la pesca in Mediterraneo). Dalla riunione è emersa la volontà di portare questo gruppo a lavorare in stretto contatto con la Commissione Generale Pesca del Mediterraneo (CGPM/GFCM), l’organismo della FAO che si occupa di pesca nel Mediterraneo.
Consultazione pubblica sulle Specie Aliene Invasive.
Singoli cittadini e associazioni sono invitati a compilare un questionario antro il prossimo 12 aprile.
Dichiarazione Scritta numero 47, una iniziativa Europea a cura di cinque parlamentari, Guido Milana, Kriton Arsenis, Corinne Lepage, Maria do Céu Patrão Neves, Raül Romeva i Rueda, per la promozione di interventi comunitari per la protezione e l'utilizzo sosenibile delle risorse della pesca e per garantire l'accesso a tali risorse.
(*) "Il futuro dei pescatori e dell’alimentazione umana dipende essenzialmente dal futuro dei pesci".
Di che cosa si tratta?
La campagna sul pesce bene comune intende richiamare l`attenzione dell`opinione pubblica sul progressivo impoverimento delle risorse ittiche: molti stock sono soggetti a uno sfruttamento eccessivo. Identificare il pesce come una risorsa comune significa metterla definitivamente al riparo da pratiche di sfruttamento che sono in grado di creare solo conseguenze negative.