REGOLAMENTO (CE) N. 1239/98 DEL CONSIGLIO dell'8 giugno 1998 che modifica il regolamento (CE) n. 894/97 che istituisce misure tecniche per la conservazione delle risorse della pesca
In Italia, e più in generale nel Mediterraneo, il divieto di scarto imposto dalla nuova riforma della Politica Comune della Pesca sarà progressivamente applicato, a partire da gennaio 2015, alle specie soggette a quota e successivamente a quelle elencate nell’Allegato III (tabella delle misure minime dei pesci destinati al mercato) del Regolamento Mediterraneo (CE 1967/2006) .
La pesca ricreativa italiana per la prima volta si rivolge all'Unione Europea chiedendo ai membri italiani del Parlamento Europeo che partecipano alla Commissione Pesca ed alla Commissione Ambiente di sostenere una richiesta di revisione del Regolamento Mediterraneo CE 1967/2006.
Lo scorso 12 novembre il Comitato Esecutivo del Consiglio Consultivo Regionale del Mediterraneo (CCR Med - UE) ha adottato all'unanimità una “Opinione” sulla standardizzazione delle regolamentazioni della pesca ricreativa nei paesi Euro Mediterranei.
La Regione Liguria ha sostenuto una modifica alla normativa sulla pesca marittima che sollevava gravi problemi adottando un metodo empirico ed estemporaneo per la regimazione di un contesto del quale ha una conoscenza assolutamente superficiale e mediata dai gruppi di interesse della pesca commerciale.
Aggiornamento 20 settembre: a seguito delle obiezioni condivise da tutto il settore ricreativo la Regione ha deciso di interrompere l'iter della proposta di legge. La discussione ed il coinvolgimento delle associazioni ha dimostrato la vitalità del settore che chiede con forza agli amministratori un serio impegno per la sostenibilità della pesca e per il recupero di risorse impoverite e degradate da decenni di sovra sfruttamento commerciale e di illegalità.
21 giugno 2013 - In riferimento alla riduzione, così come definito da DM 18 giugno 2013, delle quote tonno destinate alla pesca ricreativa, abbiamo ritenuto opportuno e doveroso emanare un comunicato stampa, elaborato e firmato congiuntamente a FIPSAS.
La Regione Liguria ha annunciato in un comunicato stampa del 10 giugno una proposta di legge per la pesca ricreativa in mare, finalizzata al contrasto della pesca illegale.
"GIRO DI VITE IN LIGURIA CONTRO LA PESCA ABUSIVA IN MARE IN ARRIVO TESSERINO PER I DILETTANTI E TAGLIO PINNA DELLA CODA PER IDENTIFICARE LE CATTURE E COMBATTERE LA VENDITA ILLEGALE"