
http://cfp-reformwatch.eu/2012/12/fisheries-committee-calls-for-end-to-overfishing-and-discards/
Il testo relativo agli obiettivi generali della PCP (senza emendamento) della Commissione europea del 13 luglio 2011 recitava:
Obiettivi generali
1. La politica comune della pesca garantisce che le attività di pesca e di acquacoltura forniscano nel lungo termine condizioni ambientali, economiche e sociali sostenibili e contribuiscano alla sicurezza degli approvvigionamenti alimentari.
L'emendamento passato al voto della Commissione pesca (traduzione non ufficiale dal testo in inglese) introduce quanto riportato in grassetto
Obiettivi generali
1. La politica comune della pesca garantisce che le attività di pesca e di acquacoltura siano ecologicamente sostenibile nel lungo termine e siano gestite in modo coerente con gli obiettivi di conseguire vantaggi economici, sociali e occupazionali e contribuiscano alla sicurezza degli approvvigionamenti alimentari e alle opportunità di pesca ricreativa, nonché alla possibilità per le industrie di trasformazione e per le attività sulla terra ferma direttamente connesse alle attività di pesca, tenendo conto degli interessi dei consumatori e dei produttori.
L'approvazione dell'emendamento è un risultato storico per il quale la European Anglers Alliance (EAA), previo accordo tra tutti i suoi membri (APR Alleanza Pescatori Ricreativi per l'Italia), e la European Fishing Tackle Trade Association (EFTTA) hanno lavorato per più di un decennio.
La prossima fase di voto finale con il passaggio prima per il Consiglio e poi per la Commissione Europea renderà effettiva la Riforma della Politica comune della Pesca che, sulla base del testo approvato dalla Commissione Pesca, potrà prospettare una fondamentale evoluzione con la piena assunzione della pesca ricreativa nelle politiche dell'UE.