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Domenica, 21 Novembre 2010 19:23

Progetto "Gestione sostenibile delle popolazioni di cormorani"

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Riteniamo significativo pubblicare integralmente il testo (tradotto dall'inglese) di una lettera pervenuta ad EAA e ad altre organizzazioni che saranno parte attiva di un progetto di durata triennale che dovrebbe aiutare finalmente ad affrontare la questione Cormorani in relazione alla pesca e all'acquacoltura. Tale lettera pone in giusta evidenza l'importanza dell'apporto dei pescatori ricreativi  al pari dell'apporto di altri soggetti interessati in riferimento alla questione 'cormorani'.

Gruppo di collegamento dei soggetti interessati.
Alle Organizzazioni che fanno parte del gruppo di collegamento dei soggetti interessati.

Per conto dell'Istituto di Ricerca Ambientale Nazionale, Università Aarhus, Danimarca e il Centro per L'ecologia e l'idrologia, Consiglio di Ricerca dell' Ambiente Naturale, Regno Unito,  vi informiamo che il nostro consorzio è stato scelto per iniziare il nuovo progetto "Gestione sostenibile delle popolazioni di cormorani". Il progetto è iniziato e finanziato dalla Commissione Europea e durerà per tre anni.

Durante la preparazione della nostra offerta (maggio-giugno  2010) siamo rimasti in contatto con la vostra organizzazione perché abbiamo voluto coinvolgere nel progetto i soggetti interessati. La vostra organizzazione ha risposto positivamente al nostro suggerimento di formare un gruppo di collegamento dei soggetti interessati relativamente al progetto se avessimo avuto successo nella nostra offerta.

Il materiale accluso è una breve descrizione del progetto e del gruppo di soggetti interessati programmato.

Per ulteriore comunicazione rispetto al progetto, per favore contattate:

Dott. Thomas Bregnballe, NERI, Università  di Aarhus

Gli anglers europei, riuniti in EAA, hanno svolto un importante lavoro di lobby per circa 20 anni perchè un progetto come quello sotto riportato prendesse corpo.

 

European Union - “Sustainable management of cormorant populations”

EU project No. 2010/S 75-111249

http://ted.europa.eu/udl?uri=TED:NOTICE:111249-2010:TEXT:EN:HTML

 

Progetto affidato a:

Istituto di Ricerca Ambientale Nazionale, Università Aarhus, Danimarca (NERI)

Centro per L'ecologia e l'idrologia, Consiglio di Ricerca dell' Ambiente Naturale, Regno Unito

Traduzione in italiano del 'Sommario degli aspetti rilevanti' a cura di APR Alleanza Pescatori Ricreativi

Gestione sostenibile di popolazioni di cormorani - Informazioni  per i membri del gruppo di collegamento dei soggetti interessati (Sommario degli aspetti rilevanti per gli stakeholders)

Copertura spese per partecipanti

Benché il progetto non possa offrire finanziamento per stipendi, la nostra offerta per il progetto include l'assegnazione di una quantità di denaro per coprire le spese di viaggio e di pernottamento affinchè un rappresentante di ogni organizzazione del gruppo intervenga alle riunioni che coinvolgono i 'soggetti interessati' (stakeholders).

Circa il progetto

Due gli elementi principali di questo progetto

  • Ideare e rendere operativo un sito web pubblicamente accessibile (EC-based) per informazioni-scambi  sugli argomenti cormorani-pesca
  • Coordinare il censimento dei cormorani in estate 2011-2012 e inverno (gennaio) 2013.

 

Il progetto partirà il 1 febbraio 2011.

 

I compiti del progetto saranno eseguiti da uno spettro molto largo di partecipanti tra cui personale del consorzio, subappaltatori, autorità nazionali e locali, ricercatori, gruppi di stakeholders, ONG , stakeholders, volontari, ecc.

 

Partecipanti del gruppo di collegamento dei soggetti interessati

Attualmente il gruppo di collegamento dei soggetti interessati comprende membri dalle seguenti organizzazioni:

1. European Anglers Alliance (EAA)

2. Europêche

3. The European Inland Fisheries Advisory Commission (EIFAC)

4. Federation of European Aquaculture Producers

5. COPA - COGECA

6. The Federation of Associations for Hunting and Conservation of the EU (FACE)

7. BirdLife International

8. Un rappresentante della Commissione Europea DG Ambiente

 

Parteciperanno inoltre:

- i capi progetto  Dott. Thomas Bregnballe di NERI e  Dott. Dave Carss di CEH

- il Dott. Geoffrey Brian (staff di NERI in qualità di segretario),

- il consulente di Fisheries Management Dott. Bruno Broughton (Moreton, Regno Unito) impegnato come subappaltatore

- il ricercatore e consulente  Dott. Ian Russell del Centre for Enviroment, Fisheries and Acquaculture Science (Lowestoft, Regno Unito) impegnato come subappaltatore

 

Oltre ai precedenti membri del gruppo,  possono essere invitati specialisti per informare il gruppo di collegamento su argomenti di particolare interesse per le domande e per gli argomenti in programma di discussione  ai meeting e nel forum di discussione del sito web.

 

Il lavoro nel gruppo di collegamento sarà agevolato dal Dott. Scott Jones dalla società "Mind the Gap Research and Training" (Tamworth, Regno Unito). Egli ha notevole esperienza nel ruolo di facilitatore professionale indipendente in tematiche di conflitto, e può aiutare con consenso graduale che dovrebbe diventare rilevante.

 

Piano preliminare per le riunioni

Nella disposizione originale del progetto, le riunioni del gruppo di collegamento dei soggetti interessati erano programmate per avere luogo in aprile 2011,  novembre 2011, aprile 2012, marzo 2013 e ottobre 2013.

 

La funzione del gruppo di collegamento dei soggetti interessati

Gli stakeholders contribuiranno al progetto partecipando al gruppo di collegamento e attraverso il contatto diretto tra il progetto e le organizzazioni degli stakeholders.

Le funzioni principale del gruppo di collegamento saranno:

  • Capire l'ambito di questo progetto, i suoi scopi e il metodo di lavoro.
  • Portare nel progetto opinioni e  pensieri.
  • Comunicare informazioni sul progetto (per esempio obiettivi fondanti, principi di lavoro, progressi) a colleghi e organizzazioni interessate.
  • Partecipare a discussioni su specifiche domande/argomenti  legati ai conflitti tra cormorani e pesca / acquacoltura.
  • Guidare il consorzio in una migliore comprensione degli argomenti che stanno dietro ai conflitti associati ai cormorani e migliore comprensione degli interessi specifici di varie comunità.
  • Aiutare l'efficacia di trasferimento di materiale di interesse dagli stakeholders e da altri al sito web del progetto (materiali la cui validità dovrà essere concordata tra tutti [tra cui la CE] all'inizio del progetto).

 

Informazioni in oggetto per i membri del gruppo di collegamento dei soggetti interessati

Le organizzazioni che fanno parte del gruppo di collegamento devono essere consapevoli che:

  • Le discussioni in cui essi sono coinvolti sono parte del programma di raccolta di informazioni del progetto.
  • Che i contributi alle discussioni potrebbero essere ampiamente diffusi sia all'interno del progetto sia ad utenti esterni.
  • Che i riepiloghi di certe discussioni e conclusioni (tra cui quelli su cui non tutte le parti necessariamente concordano) saranno trasferiti alla Piattaforma Cormorano UE in modo equilibrato.
  • Che la Piattaforma Cormorano UE sarà una piattaforma ufficiale EU in rete e sarà accessibile al pubblico generale.
  • Che le organizzazioni dei soggetti interessati  non avranno diritto legale di interferire nella gestione del progetto, ma che avranno le adeguate opportunità  per presentare idee e ispirare le iniziative intraprese durante il periodo di svolgimento del progetto.
  • Le discussioni avranno luogo sia durante le riunioni come pure nel forum di  discussione.

 

Questo progetto deriva dal Kindermann Report  “Towards a 'European Cormorant Management Plan' to minimize the increasing impact of cormorants on fish stocks, fisheries and aquaculture” http://www.europarl.europa.eu/oeil/file.jsp?id=5666102

I suggerimenti in tale report sono stati adottati dal Parlamento Europeo in un formato più breve nel dicembre 2008, dando vita alla risoluzione chiamata “Towards a ‘European Cormorant Management Plan’ “ http://eur-lex.europa.eu/LexUriServ/LexUriServ.do?uri=OJ:C:2010:021E:0011:0015:IT:PDF 
con  558 voti a favore e solo 7 contrari!

La Commissione Europea ha dato seguito indicendo una gara per il progetto  “Sustainable management of cormorant populations” http://ted.europa.eu/udl?uri=TED:NOTICE:111249-2010:TEXT:EN:HTML

EAA è stata fondamentale perchè questo accadesse lavorando per molti anni insieme ad altri soggetti interessati del settore pesca affinchè il problema cormorani fosse riconosciuto a livello  UE e qualcosa si iniziasse a fare per affrontarlo, EAA è stata la principale fonte esterna di informazioni  per il  Kindermann report.

Dossier Cormorano di EAA 2009-2010: http://www.eaa-europe.eu/index.php?id=123

L'impegno di EAA nel 2008, compreso il lavoro per la votazione finale al Parlamento Europeo il 4 Dicembre  2008: http://www.eaa-europe.eu/index.php?id=125

Brochure EAA Cormorants - Key questions and operative proposals (January 2009)

 

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