Si riporta in estratto

Art. 24 comma 6. L'autorita' competente puo' disporre che la consultazione avvenga mediante lo svolgimento di un'inchiesta pubblica per l'esame dello studio di impatto ambientale, dei pareri forniti dalle pubbliche amministrazioni e delle osservazioni dei cittadini. Senza che cio' comporti interruzioni o sospensioni dei termini per l'istruttoria.
A seguito di ciò, in data 22 gennaio 2011 è stata inviata a:
- Ministero dell'Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare, Direzione Salvaguardia Ambientale - Servizio VIA
- Ministero per i Beni e le Attività Culturali
- Regione Piemonte - Direzione Ambiente - Ufficio Depositi Progetti
una istanza per l'istituzione della commissione di inchiesta pubblica.
Comunicato stampa
Comitato Valsessera
Aggiornamento - 28 febbraio 2011.
A seguito della richiesta di inchiesta pubblica Il Ministero per l'Ambiente ha richiesto alcuni chiarimenti così come pubblicato sulla Stampa del 19 febbraio 2011
Il direttore del Consorzio Sig. Jacopino risponde così sull' Eco di Biella del 21 febbraio 2011
Aggiornamento - 19 giugno 2011
COMUNICATO STAMPA del comitato CUSTODIAMO LA VALSESSERA
L'associazione "Custodiamo la Valsessera" comunica che sono state presentate al Ministero dell'Ambiente, alla Regione Piemonte ed alla Provincia di Biella
le OSSERVAZIONI al progetto di "Rifacimento invaso sul torrente Sessera" proposto dal Consorzio di Bonifica della Baraggia Biellese e Vercellese.
Le osservazioni, molto corpose (110 pagine), sono state formulate in collaborazione con le associazioni biellesi che si occupano di ambiente, di promozione del territorio e di pesca, tra loro anche coordinate e sostenute dal COMITATO TUTELA FIUMI.
Le osservazioni e gli allegati presentati sono disponibili a questi link:
In estrema sintesi . Nelle osservazioni sono state esaminate ed evidenziate le tante carenze metodologiche e progettuali tali da ritenere che lo Studio di Impatto Ambientale, la Valutazione di Impatto Ambientale e di Incidenza non siano stati, di fatto, svolti dal Proponente.
Le associazioni hanno tecnicamente dettagliato quanto il Proponente abbia sovrastimato le esigenze irrigue ed idropotabili proponendo una soluzione in contrasto alla pianificazione di PTA e senza valutare, sotto il profilo ambientale, alcuna alternativa progettuale.
L'opera, hanno sottolineato in particolare le associazioni, è proposta senza che il Proponente abbia preliminarmente svolto indagini geo-gnostiche e geotecniche sulla imposta destra di appoggio della diga (è come costruire una casa senza sapere se i terreni sono validi); la regola di Invaso, il DMV proposto e in generale tutte le valutazioni idrologiche sono state condotte dal Proponente ignorando le norme vigenti (ambientali) e per massimizzare produzione irrigua ed idroelettrica, arrecando danno a terzi ed all'ambiente fluviale.
Sotto il profilo economico il Proponente non ha dimostrato la sussistenza di un buon rapporto costi/benefici (elevati sono i costi, scarsi risultati) . Per nulla ha valutato i costi ambientali e non ha internalizzato questi costi nel quadro economico. Per quanto concerne i SIC non ha dimostrato ragioni di pubblico interesse che giustifichino l'intervento proposto (sono praticabili altre soluzioni).
Custodiamo la Valsessera confida ora che Provincia, Regione, la Commissione Tecnica (VIA) e il Ministero dell'Ambiente ben considerino gli argomenti posti ed accolgano la richiesta avanzata per l'emissione di un parere negativo nel pronunciamento di compatibilità ambientale.
Custodiamo la Valsessera
Gian Matteo Passuello
Pray Biellese
19 giugno 2011
25 LUGLIO 2011
Sono scaricabili le osservazioni presentate da Custodiamo la Valsessera alla Provincia ed al Prefetto ove si rilevano una serie di vizi e la possibile illegittimità amministrativa della delibera di Giunta Provincia di Biella 165/2011 concernente le compensazioni ambientali relative al progetto di rifacimento di un invaso in Valsessera.
Aggiornamento: 17 agosto 2011
Dal quotidiano La Nuova Provincia di Biella del 13 agosto 2011 : Manca una firma nella richiesta al Ministero, e per questo l'iter per l'approvazione del progetto della diga sul Sessera potrebbe fermarsi.
Aggiornamento: 22 novembre 2011
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