15 DICEMBRE 2014 -Comunicato stampa Congiunto in risposta a Intervento Coldiretti su pesca sportiva -
Coldiretti Genova e La Spezia e l’Associazione Impresa Pesca Liguria tornano alla carica sul problema della pesca sportiva … Una notizia apparsa su alcuni quotidiani liguri riporta un intervento formale dei pescatori commerciali liguri che, dopo avere causato i problemi di cui si lamentano, continuano a non trovare meglio da fare che puntare il dito su qualcun altro sollecitando le istituzioni ad intervenire.
Il Consiglio Europeo ha adottato la Proposta di Regolamento, approvata il 16 aprile scorso dal Parlamento Europeo, relativo alle specie invasive IAS (Invasive Alien Species). Il testo del regolamento a breve sarà pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale dell'Unione Europea.
La European Anglers Alliance ha intrapreso una iniziativa per l'istituzione in seno al Parlamento europeo di un intergruppo, ovvero di un gruppo di Parlamentari (MEP) dei diversi schieramenti politici dedicato ai problemi degli ambienti acquatici, a biodiversità , specie invasive, pesca ricreativa ed alle altre questioni attinenti che saranno all'ordine del giorno dell'UE.
In Italia, e più in generale nel Mediterraneo, il divieto di scarto imposto dalla nuova riforma della Politica Comune della Pesca sarà progressivamente applicato, a partire da gennaio 2015, alle specie soggette a quota e successivamente a quelle elencate nell’Allegato III (tabella delle misure minime dei pesci destinati al mercato) del Regolamento Mediterraneo (CE 1967/2006) .
Il Direttore Generale della Commissione Europea degli Affari Marittimi e della Pesca, Lowri Evans ha scritto al Presidente del CCR MED in risposta ai pareri ed alle posizioni pubblicate e trasmesse alla ICCAT in occasione del meeting annuale.
Un recente provvedimento della Regione Sicilia riguardante la pesca della cosiddetta ‘neonata’ (bianchetto, rossetto) ha avuto risalto su diverse testate giornalistiche locali o di stampo ambientalista.
Il Regolamento UE prevede che questo tipo di pesca possa essere autorizzato previa la definizione di piani di gestione basati su dati scientifici che possano confermare o meno la sostenibilità (e in che misura) del prelievo della risorsa in questione.
Recreational Fishing Included For The First Time As MEPs Vote For Radical CFP Reform
Angling Organisations across Europe survived a tense vote by MEPs on reform of the Common Fisheries Policy (CFP) yesterday after it became apparent that Europe’s Greens were attempting to block the inclusion of “recreational fishing opportunities” from the final resolution.
Il Parlamento Europeo, in sessione Plenaria oggi 6 febbraio a Strasburgo, ha votato il testo più importante della Riforma della Politica Comune della Pesca, frutto del grande e ottimo lavoro del Relatore On. Ulrike Rodust (S&D), dei Parlamentari Ombra, del Commissario Damanaki e di tutta la Commissione Pesca del parlamento EU.