Comunicato stampa
I PAESI UE INADEMPIENTI SULLA DIRETTIVA QUADRO ACQUE:
La denuncia nel report della Commissione Europea pubblicato oggi
In Italia solo il 43% dei fiumi sono in buona salute - A rischio 40 specie ittiche
Per la Coalizione Living Rivers Italia che sostiene la Campagna europea #ProtectWater
il report della CE evidenzia come gli Stati Membri manchino ai propri impegni in attuazione della
normativa europea, mettendo a rischio la disponibilità d’acqua per la natura e per le persone
Modifica al comma 5 dell'art. 4 del D.M. 3 giugno 2015, in materia di periodi di divieto per la pesca del pesce spada nel Mediterraneo
Regolamento (UE) 2017/1004 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 17 maggio 2017, che istituisce un quadro dell’Unione per la raccolta, la gestione e l’uso di dati nel settore della pesca e un sostegno alla consulenza scientifica relativa alla politica comune della pesca e che abroga il regolamento (CE) n. 199/2008 del Consiglio
Deleghe al Governo e ulteriori disposizioni in materia di semplificazione, razionalizzazione e competitivita' dei settori agricolo e agroalimentare, nonche' sanzioni in materia di pesca illegale. (GU Serie Generale n.186 del 10-08-2016)
"25 luglio 2017 - Proroga della validità delle comunicazioni in materia di pesca sportiva e ricreativa: la validità delle comunicazioni effettuate ai sensi del Decreto ministeriale del 6 dicembre 2010, è prorogata fino al 31 dicembre 2017."
Lo stralcio dalla norma di Interventi per il settore ittico della previsione di istituzione di una licenza onerosa per la pesca ricreativa in mare è stata accolta con entusiasmo dal settore ricreativo ma la prospettiva della licenza è ricomparsa immediatamente negli ultimi emendamenti approvati per il successivo iter legislativo.
Dopo un interminabile iter di proposte e consultazioni arriva la notizia che, dalla norma di sostegno al settore ittico, viene stralciata l'istituzione di una licenza a pagamento per la pesca ricreativa in mare.
Nell'acceso dibattito sul Testo unificato per il settore ittico che prevede l'istituzione di una licenza onerosa per la pesca ricreativa in mare, è passata quasi inosservata una proposta alternativa a quella, a firma Catanoso, Oliverio, Caon, portata recentemente in audizione in Commissione Agricoltura.
La pubblicazione sul sito della Camera del video dell'audizione del settore ricreativo in Commissione Agricotura per il Testo unificato sul Settore Ittico è una rara e preziosa occasione per capire meglio sia le posizioni delle parti che il contesto in cui si svolge il dibattito sulla pesca ricreativa.
Il video stimola molte riflessioni e commenti che richiederebbero molto spazio e molte precisazioni ma che proviamo a riassumere in estrema sintesi.