Proposta di Regolamento del Parlamento Europeo e del Consiglio relativo alla politica comune della pesca. Luglio 2011
Regionalizzazione e ruolo dei Consigli Consultivi (RACs)
Nel documento di Comunicazione della Riforma della Politica comune della Pesca, la DG Mare indica la Regionalizzazione come obiettivo per una migliore governance:
[...]
2.5. Una migliore governance grazie alla regionalizzazione
Un approccio centralizzato “dall’alto verso il basso” rende difficile adattare la PCP alle specificità dei diversi bacini marittimi dell’UE. Gli Stati membri e le parti interessate assumeranno maggiori responsabilità per la gestione delle risorse a nelle varie attività e zone di pesca, nonché per la coerenza di tale gestione con altre azioni in ciascun bacino marino.
Londra, 27 agosto. L'Assemblea Generale della European Anglers Alliance approva la Risoluzione EAA sul Tonno Rosso.
La gestione del Tonno Rosso è un tema molto dibattuto ad ogni livello in ambito di politica della pesca europea ed internazionale. "Il tonno rosso deve diventare icona di sostenibilità" come tengono a precisare i numerosi ricercatori coinvolti nel progetto GBYP dell'ICCAT, il principale programma a livello internazionale di studio ai fini del recupero di popolazioni stabili di questa specie.
CCR MED - RACMED - CONSIGLIO CONSULTIVO REGIONALE DEL MEDITERRANEO - SETTEMBRE 2011
Nei giorni 20 e 21 settembre 2011 si sono riuniti a Malta i gruppi di lavoro del RACMED (Riforma della Politica Comune della Pesca, Tonno Rosso, Pesce Spada) per elaborare una proposta da sottoporre al comitato esecutivo per l'approvazione e conseguente documento del RACMED di input alla Commissione UE.
A partire dal 5 maggio 2011 tutte le imbarcazioni che pescano specie altamente migratorie nel Golfo del Messico con palangari pelagici devono detenere ed usare solo ami circle come descritti al Titolo 50 del Codice Federeale USA (CFR) § 635.21(c) e che siano realizzati in metallo a sezione rotonda di diametro non superiore a 3.65mm.
Il provvedimanto è finalizzato alla riduzione del bycatch (mortalità accidentale) di tonno rosso.
CHIUSURA ANTICIPATA
Con Decreto Direttoriale n. 28848 del 3 agosto 2011 la Direzione Generale della Pesca Marittima e Acquacoltura del MIPAAF sancisce, a far data dal 7 agosto 2011, la chiusura anticipata della pesca ricreativa al tonno rosso per l’anno 2011 per il raggiungimento della quota di 50 tonnellate assegnata ai ricreativi.
Con soli 4 giorni di preavviso, nel mezzo della stagione turistica, ai pescatori ricreativi viene imposto di rimandare la pesca del tonno al giugno 2012 e tutto l'indotto economico legato alla pesca ricreativa e sportiva dei grandi pelagici vede chiudere il proprio mercato. La stagione di pesca è durata poco più di un mese e mezzo.
Le ordinanze per la stagione balneare prevedono divieto di pesca lungo la costa in orario diurno, specificando ora di inizio e di fine del divieto.
La capitaneria di porto di Livorno nella sua ordinanza 51/2011 del 05/05/2011 si è spinta oltre, all'ART. 5 "Esercizio della pesca" riporta:
"E' vietato [...] durante la stagione balneare tra le ore 8.30 e le ore 19.30, ovvero in presenza di bagnanti"
Con decreto del 6 giugno le quote ricreative di tonno rosso sono passate da 50 a 10 tonnellate per ‘tamponare’ il sovra sfruttamento imputabile alla pesca con i palangari. Il 23 giugno, dopo la verifica di un ‘avanzo’ delle quote della pesca a circuizione (che non ha esaurito quelle ad essa assegnate) con nuovo decreto vengono riportate a 50 tonnellate. Si perché la distribuzione delle quote è un mero calcolo contabile, un po’ a me un po’ a te purchè alla fine dei conti il totale nazionale venga rispettato.