Il Parlamento Europeo ha approvato a larghissima maggioranza (566 voti a favore, 47 contro e 16 astensioni) una risoluzione che elimina le scappatoie normative nel divieto sul 'finning', la pratica che consiste nel tagliare le pinne degli squali e rigettarne il corpo in mare.
Un regolamento Europeo del 2003 che vietava il finning prevedeva una deroga in base alla quale i pescatori, autorizzati potevano asportare le pinne di squalo a bordo dei pescherecci e poi sbarcarle separatamente dalla carcasse.Durante il Meeting annuale della ICCAT tenutosi dal 12 al19 Novembre 2012 ad Agadir (Marocco) sono state adottate le raccomandazioni, risoluzioni ed emendamenti al testo precedente. Alcune sono importanti per la pesca ricreativa e sportiva, ad esempio il cambiamento effettuato al Piano di Recupero Multi Annuale per il Tonno Rosso nell'Atlantico Orientale e nel Mediterraneo.
Press Release Brussels, 7 September 2012
EAA, the European Anglers Alliance urges the EU and Member States to speed up efforts to improve the aquatic environment.
The members of EAA at its General Assembly held in Berlin on 1st September criticised the slow pace of implementation of the Water Framework Directive in particular with regard to eliminating or mitigating the damaging effects of hydropower on river ecosystems.
Il mese di gennaio 2013 vedrà svolgersi in tutta Europa il censimento delle popolazioni svernanti di cormorani mediante conteggio degli individui ai dormitori notturni (roost).
La raccolta dati risponde alle richieste del Parlamento Europeo contenute nella “Risoluzione Kinderman” approvata nel dicembre 2008.
Per poterlo effettuare con successo anche in Italia occorre il sostegno ed il contributo delle amministrazioni e degli enti preposti al monitoraggio della fauna affinché si attivino e organizzino i conteggi a livello locale. Per fare ciò può essere necessario che ricevano spinte dai portatori di interesse.
Più di 800.000 autorizzazioni obbligatorie gratuite emesse in un anno e nessun peso politico per i pescatori ricreativi in mare.
L’Unione Europea sta riformando la Politica Comune della Pesca senza fare menzione della pesca ricreativa. Un forte richiamo a questo vuoto è arrivato dalla European Anglers Alliance e dalla European Tackle Trade Association con una nota inviata alle maggiori cariche istituzionali.
L'Italia esaurisce la quota di cattura accidentale (by -catch) per la stagione di pesca 2012. Il piano di pesca 2012 prevede, nella ripartizione delle quote tra i vari sistemi di pesca ( DM 03 aprile 2012), una quota cosiddetta 'non divisa' UNCL pari a 5 tonnellate da destinare alla copertura delle catture accidentali.
Brussels 25 maggio 2012 - EAA ed EFTTA per la pesca ricreativa rispondono insieme alla proposta di Regolamento per la Riforma della Politica Comune della Pesca della Commissione UE.
La motivazione: la Politica Comune della Pesca deve riconoscere la validità della pesca ricreativa e menzionare esplicitamente nel testo la pesca ricreativa in mare.
Roma, 15 maggio 2012 - Comunicato Stampa RAC MED -
IL RAC MED HA FIRMATO IL MEMORANDUM D’INTESA CON LA CGPM
Nel corso della 36° Sessione annuale della CGPM (Commissione Generale della Pesca per il Mediterraneo - FAO), Mourad Kahoul, il Presidente del RAC MED (Consiglio Consultivo Regionale per il Mediterraneo - UE), ha firmato, il 14 Maggio 2012, il Memorandum d’intesa (MoU) tra la CGPM e il RAC MED per migliorare la collaborazione e favorire le sinergie con la CGPM condividendo interessi e obiettivi simili nel bacino del Mediterraneo.
Nel prosieguo dei lavori sulla riforma della Politica Comune della Pesca vengono introdotte misure diversificate per il Mediterraneo, in particolare l' emendamento 177 che introduce un nuovo articolo 33a nel quale si riscontra un 'poco amichevole' approccio alla pesca ricreativa considerata evidentemente di serie b rispetto agli altri tipi di pesca che sono i principali artefici dell'attuale disastroso stato delle risorse ittiche marine.