Progetto “Gestione sostenibile delle popolazioni di Cormorano”
Come proseguono i lavori?
In previsione del prossimo incontro degli stakeholders previsto per la seconda metà di ottobre 2011 è stato fatto circolare il report dei lavori del gruppo di collegamento degli stakeholders che si sono svolti dal 4 al 6 aprile 2011.
Aggiornamento 14 dicembre 2011: La piattaforma CORMAN è disponibile sul sito della DG AMBIENTE della Commissione Europea
Dossier Deflusso Minimo Vitale 2011
Campagna di controllo diffuso sull’applicazione e il rispetto del DMV in Piemonte
..in nessuno dei corsi d’acqua maggiori del Piemonte, nei tratti immediatamente a valle delle opere di derivazione idrica, si dovrebbero vedere alvei asciutti; quando questo si verifica siamo probabilmente di fronte a un caso di mancato rispetto delle norme ...
Aggiornamento: Sabato 10 dicembre 2011 incontro ad Aosta ore 16.30
Nella risoluzione del 17 novembre 2011 sulla lotta contro la pesca illegale a livello internazionale (edizione provvisoria), il Parlamento Europeo affronta il tema della pesca illegale non riportata e non regolamentata ( INN, in inglese IUU Illegal, Unreported and Unregulated), adottando, al punto 11 , anche la linea relativa alla pesca ricreativa. Si legge infatti "(il Parlamento) invita la Commissione a verificare, entro la fine del 2012, se all'interno dell'UE la pratica della pesca sportiva sia così diffusa da poter effettivamente essere considerata come pesca INN"
La scala di risalita per la fauna ittica dell'opera di presa dell'impianto idroelettrico di San Paolo Cervo, sul torrente Cervo nel Comune di San Paolo Cervo (BI) è stata un simbolo della sfrontatezza (agevolmente controllabile dalla strada che costeggia il torrente) del mancato rispetto del DMV. Il Comitato Tutela Fiumi che raccoglie associazioni dei pescatori ricreativi ed ambientaliste ha più volte segnalato alla P.A. tale violazione, poichè si tratta di un impianto che già dalla sua realizzazione prevedeva un preciso DMV.
L'unico effetto delle segnalazioni era che per alcuni giorni dopo le medesime, l'acqua veniva fatta scorrere per qualche giorno attraverso la scala di monta, per poi tornare a essere captata del tutto o quasi.